Cento anni. È il bellissimo traguardo raggiunto dalla signora Anna Grazia Maria Cerasoli, ospite della comunità alloggio per anziani  “Casa della Fraternità Don Luigi di Massa” di Veroli gestita dalla Cooperativa Diaconia. Anna è nata nel 1922 a Isola Liri da una famiglia numerosa con 10 tra fratelli e sorelle. Dopo essersi diplomata al liceo di Ferentino, conosce per corrispondenza suo marito, un commerciante di tessuto lussemburghese. Dopo aver vissuto tanti anni a Lussemburgo, da pensionata, decide di tornare nella sua terra, a Isola Liri.

A festeggiare l’importante compleanno è intervenuto anche il sindaco di Veroli Simone Cretaro, l’assessore ai servizi sociali di Veroli Patrizia Viglianti , il presidente del centro anziani di Veroli Federico Picarazzi e Andrea Orefice, responsabile dell’area socio-assistenziale della Cooperativa Diaconia.

“Una bella ricorrenza che ci porta a comprendere l’importanza di strutture come la Casa della Fraternità che favoriscono la serenità e l’integrazione delle persone anziane nella nostra comunità. – Ha ricordato il Sindaco Cretaro – Ci piace immaginare che questa longevità dipenda anche dalla qualità della vita nel nostro Comune.

Come ricordato dall’Assessore Viglianti, sono infatti 5 le persone ultracentenarie residenti a Veroli.

Tra questi oggi si è aggiunta la signora Anna che da tre anni è accolta nella sua seconda famiglia, la comunità alloggio “Casa della fraternità” di Veroli. Qui tutte le operatrici hanno un pensiero e una parola affettuosa per una donna dolcissima, appassionata di pittura e poesia. Nel pomeriggio è stata organizzata anche una piccola festa aperta a parenti e operatori della comunità alloggio.
La signora Anna è una delle 12 ospiti della nostra struttura che accoglie persone con un alto grado di autonomia – spiega Silvia Lunghi, responsabile delle strutture per anziani della Cooperativa Diaconia – Siamo felicissimi di poter festeggiare questo compleanno speciale, con la prima centenaria della nostra struttura. Sono stati anni difficili a causa dell’isolamento, ma questa giornata di felicità ci ripaga del grande impegno delle nostre operatrici nel proteggere e far star bene i nostri anziani.